lunedì 30 luglio 2012

Tennis in famiglia dalle 21 alle 22

Stasera abbiamo inaugurato la nuova racchetta di Jacopo, aveva una gran voglia di provarla! Mi è sembrato soddisfatto (oltre che stravolto!) solitamente non corre per un' ora, le lezioni collettive col maestro cui è abituato, certamente migliori dal punto di vista tecnico, sono molto meno impegnative dal punto di vista fisico.













Nico ci ha egregiamente fatto da raccattapalle correndo instancabilmente per quasi tutta l'ora, si è accontentato di fare due scambi alla fine.














Siamo stati bene, una bella sensazione.

domenica 29 luglio 2012

Giovani tennisti crescono




 Nuova HEAD Extreme per Jacopo



Tavolino/scrittoio per il soggiorno



Questa mattina sono andato a Pavia, precisamente a Carbonara al Ticino, per acquistare un tavolino antico (non più di tanto) stile Luigi XVI.
Non ha cassetti, per questo la valutazione non era eccessiva.
Lo credevo in condizioni peggiori, ad ogni modo lo farò restaurare come si deve.

sabato 21 luglio 2012

Prossima lettura: Biografia di Massoud, leone del Panshir


Ahmad Shah Massoud, leader dell'Alleanza del Nord e combattente contro il regime dei Taliban è stato ucciso da terroristi suicidi il 9 settembre 2001, due giorni prima dell'attacco agli U.S.A.
Ha difeso per anni la sua gente nella valle del Panjshir dalla follia dei Taliban, combattendo per un Islam democratico ed un Afghanistan libero. Nella logica dei Taliban il suo assassinio avrebbe dovuto impedire all'Alleanza del Nord di liberare il Paese con il prevedibile appoggio degli Stati Uniti.

Per milioni di persone alla ricerca degli ultimi personaggi di avventura egli è stato una icona come Che Guevara: l'ideale romantico del guerriero intellettuale. Sembrava un poeta della beat generation, con il suo copricapo tipico delle popolazioni dell'Hindu Kush indossato sempre di traverso, ed una espressione esistenzialista negli occhi. Avrebbe voluto essere architetto quando, da adolescente, studiava al Liceo Francese di Kabul.

Il destino lo ha voluto Mujahidin, combattente per la libertà dell'Afghanistan fino alla fine. Iniziò la lotta con solo 20 uomini, 10 kalashnikov, una mitragliatrice e due lancia-razzi. I riferimenti intellettuali erano: Mao Tse Tung, Che Guevara, Ho Chi Min, tattiche rivoluzionarie adattate alla situazione Afghana.

Nel corso di poco più di venti anni ha sconfitto il dittatore afghano Muhammad Daoud e l'Armata Rossa dell'Unione Sovietica. L'essere sfuggito ad innumerevoli accerchiamenti dei più duri generali russi ed essere stato in grado di tenere in scacco le orde nere dei Taliban, può essere considerato da molti un miracolo.

Ahamad Shah Massoud è stato una leggenda che è nata non a caso in una terra che ha visto passare figure mitiche come Alessandro (Eskandar) e Tamerlano (Timur). Il suo Islam era gentile come il sapore delle pesche del Panjshir, niente di simile alla versione demenziale dei Taliban.

Secondo gli astrologi afghani avrebbe dovuto vivere altri 40 anni, ma così purtroppo non è stato. Gli sarebbe bastato molto meno per vedere un Afghanistan libero. Avrebbe avuto il tempo di dedicarsi finalmente alle partite a scacchi con gli amici ed alla lettura delle poesie persiane che tanto amava, nella sua casa nella valle che sembra la materializzazione di Shangri-La.

Massoud dormiva meno di quattro ore per notte. Ufficialmente era il vice presidente dello Stato Islamico dell'Afghanistan, l'unico governo del paese, riconosciuto dalle Nazioni Unite, ma che controllava solo il 10% del territorio. Con l'ausilio di un telefono satellitare e walkie-talky coordinava la lotta finanziata con i proventi della vendita di smeraldi e lapislazuli estratti dalle miniere della sua valle.
Nei rari momenti di sosta tornava a casa dalla moglie e dai quttro figli soffermandosi nella sua libreria contenente più di 3000 volumi di cui molti antichissimi.

In tutto il Panjsher, Massoud era riverito come un Lord feudale, quasi come un re. Il più profondo contrasto tra la sua concezione dell'Islam e quella dei Taliban riguardava la condizione femminile, su questo argomento si trovava spesso in contrasto anche con gli altri leader dell'Alleanza del Nord.
Il suo sogno era quello di costruire una università nel Panjshir, soprattutto per dare la possibilità alle donne afgane di studiare, avere un ruolo attivo nel governo del paese e dare inizio ad una emancipazione dal ruolo che tradizionalmente è a loro riservato in Afghanistan.

In una intervista fu chiesto a Massoud come vedeva il futuro: "Per essere onesto, mi piacerebbe passare il resto della vita a ricostruire il mio paese".
E' oggi compito di tutti gli Afghani, superando le divisioni etniche e tribali, realizzare il suo sogno.

Citazione


La malattia di cui oggi soffre gran parte dell'umanità è inafferrabile, non definibile. Tutti si sentono più o meno tristi, sfruttati, depressi, ma non hanno un obbiettivo contro cui riversare la propria rabbia o a cui rivolgere la propria speranza. Un tempo il potere da cui uno si sentiva oppresso aveva sedi, simboli, e la rivolta si dirigeva contro quelli. [...] 

Ma oggi? Dov'è il centro del potere che immiserisce le nostre vite? Bisogna forse accettare una volta per tutte che quel centro è dentro di noi e che solo una grande rivoluzione interiore può cambiare le cose, visto che tutte le rivoluzioni fatte fuori non han cambiato granché.

Tiziano Terzani 


venerdì 20 luglio 2012

giovedì 19 luglio 2012

Per cena stasera



Stasera uscito dall'ufficio mi sono fermato dal fruttivendolo e ho comperato una melanzana a 58 centesimi di euro.
A casa l'ho lavata e tagliata a fette sottili messe poi sotto sale per far uscire l'acqua, dopo una mezz'ora le ho risciacquate e messe a grigliare nell'apposita padella con un filo d'olio di Basilicata. Le ho profumate  con una spolverata di origano.
Un po troppo salate ma molto buone.
Mai toccato (ne mangiato) una melanzana in vita mia, la pazzia dei 43 anni?

martedì 10 luglio 2012

Weekend in europa, possibili combinazioni

Londra, andata venerdi sera ritorno domenica sera. Volo A/R + 2 notti hotel €90,51





Amsterdam,andata sabato mattina ritorno domenica sera. Volo A/R + 1 notte hotel € 108,51
Roma, andata venerdi sera ritorno domenica sera. volo A/R + 2 notti hotel € 104,23

domenica 8 luglio 2012

Per cena stasera

Spaghetti with meatball (copiato da Angelo's Pizza, 57th  street, 119w, NYC)

sabato 7 luglio 2012

Possibile prossimo weekend?


Le prime 3 foto si riferiscono a Bruges, le altre a Gand.

Stando ai preventivi di ieri, per 4 persone avremmo un costo fisso di 500 euro circa comprensivo di parcheggio auto, voli andata/ritorno, 2 pernottamenti con prima colazione, 2 giorni  di noleggio auto e carburante ... 125 euro a persona ... decisamente non male!!

Salvo che con gli amici Proietti decideremo altrimenti, questa sarebbe una bella possibilita'.

Seguiranno aggiornamenti.